Premiati

Sezione “ALIMENTIAMO SPERANZE, L’IMPORTANZA DEL CIBO”

Le opere segnalate sono di:

ANTONELLA TOMASSI
https://drive.google.com/file/d/1c0H_wrraFdSnSIXJY7VDm8rZtREcqdzq/view?usp=sharing

PIERFRANCESCO BARONI
https://drive.google.com/file/d/1azax9sJAFg0uVfa2E444KwhS-Gb3DAa2/view?usp=sharing

Il terzo premio è per l’opera di VALERIO MECONCELLI.

Il ruolo delle api è fondamentale per la produzione alimentare e per l’ambiente. In questo, sono aiutate anche da altri insetti come bombi o farfalle. Purtroppo le api sono in declino, minacciate da pesticidi, perdita di habitat, monocolture, parassiti, malattie e cambiamenti climatici. La fotografia che ha meritato questo riconoscimento ha sensibilizzato la giuria per il messaggio trasmesso e della realtà attuale, ma anche per una pregevole esecuzione per la parte compositiva e cromatica.
https://drive.google.com/file/d/1nKdwq-ooiaCLTZavTmnC4X-LGEt0tm-l/view?usp=sharing

Il secondo premio è attribuito all’opera di ELISA CRESTANI

Il bianconero esalta la realtà di una scena fotografata a latitudini lontane da noi, precarietà e gioia per l’abbondanza del pescato, si leggono sui volti della popolazione che aspettava il ritorno delle barche forse per lenire quella apparente indigenza. Il problema dell’alimentazione non è soltanto in paesi come il nostro dove esiste una demarcazione di benessere, si manifesta un po’ dappertutto e il nostro fotografo ce ne dà conto con un’immagine senza condizionamenti dovuti a ritocchi o sostituzioni in uso nella fotografia di oggi.
https://drive.google.com/file/d/1gKB2u_LYLVi9uIN5XppBhGaqSmeOG4Va/view?usp=sharing

Primo premio per l’opera di ENRICO SCARLATTI

Qualcosa rimane allorchè i banchi del mercato hanno rimesso le attrezzature di vendita e lasciano qualche traccia, qualcosa che si può ancora pulire e che può essere messa su delle mense meno fortunate. La fotografia in generale, fin dal suo esordio di tanti anni fa, è sempre stata comunicazione, documentazione di epoche e culture. Ne abbiamo qui un esempio, forse qualcuno si potrebbe scandalizzare, ma questa fotografia ci mostra una realtà, una visione che possiamo vedere all’ora di chiusura di ogni mercato in ogni parte della nostra opulenta nazione.
https://drive.google.com/file/d/1cgLHleQ3e782LNUxTqyWiANsBuiz3L2Q/view?usp=sharing

Sezione “OASI VERDI DI CITTA’ E BORGHI”

Le opere segnalate sono di:

CONRAD MULARONI

https://drive.google.com/file/d/1Qo8lvl6SKF4RQxYruvJlSX9K3t5OZkdG/view?usp=sharing

MAURIZIO ZAGLI

https://drive.google.com/file/d/1x7bb-EwpBIZ3YF6DO4ofVV8f1RO4nO1y/view?usp=sharing

Terzo premio all’opera di PIERFRANCESCO BARONI

https://drive.google.com/file/d/1z7Kz2bHE1FHqTOPiXFYETiIjXEr37EzO/view?usp=sharing

Con la magia delle stagioni cambiano i paesaggi, i colori e si innesca la poesia per quei caleidoscopi cromatici che si formano. Il fotografo non può rimanere indifferente a questi scenari degni dell’impressionismo e ne cattura le vibrazioni che riceve, sì sul sensore della fotocamera, ma anche nel profondo del suo cuore d’artista. La fotografia che ha meritato questo riconoscimento è perfetta nella composizione, di forte attinenza al tema dato e di un grande gusto estetico.

Secondo premio all’opera di SABINA BERNACCHINI

https://drive.google.com/file/d/1qCn02PYLh73O2ajHFvxTy8OCjHGCy9D8/view?usp=sharing

Il potente bianconero che vediamo dona il respiro di un vero parco vicino alla città dove i nostri due piccoli amici idealizzano le loro avventure, i loro giochi di conquista di vette inusitate e limiti da superare. C’è tanta poesia in questo parco e, quell’albero che si genuflette sel terreno, sembra offrire una visione diversa dalla solita vegetazione. Ci sono mille e più modi di fotografare, i principii sono molti, come lo sono le tecniche, questa fotografia è stata scattata con l’ausilio della tecnica dell’infrarosso, allora le siepi, il verde diventano quasi bianchi creando una visione da Alice nel paese delle sue meraviglie, come lo è sicuramente per la nostra artista.

Primo premio all’opera di ANTONELLA TOMASSI

https://drive.google.com/file/d/1X9MTvtJYT7rOgwkUR1DLLo0MZce8v7IE/view?usp=sharing

Troviamo spesso, nelle nostre piccole escursioni, un tavolino e qualche sedia, proprio come quelle che vediamo nella foto in oggetto. Sono lì da sempre, si vede per la superficie delle plastiche che sono maculate dall’ossido e dalle muffe. Ma sono sicuramente la buona possibilità degli abitanti di sedersi, in questa oasi verde, per una partita a scopa o la merenda dei bambini a fine giornata scolastica. È buona la ripresa di questa scena, semplice se vogliamo, ma icastica per una realtà da vivere vicino casa, una foto di respiro e reale per il nostro tema dato.